Territorio vitivinicolo Barolo DOCG
Territorio
Le colline morbide e la vegetazione aspra delle Langhe emergono sempre di più e divengono il territorio unico che tutti conosciamo, oggetto di turismo e cultura, passione e attenzione. Il Barbaresco si trova a Cuneo in Piemonte e il suo territorio è uno dei luoghi al mondo più generosi per la qualità e la varietà delle produzioni vitivinicole.
Le radici di tale eccezionalità vanno ricercate nella particolare collocazione geografica, nel clima vocato e nel ricco sottosuolo che contraddistinguono queste zone collinari e le rendono un ambiente con un’abbondantissima biodiversità.
L’unicità e l’eccezionalità l’hanno reso un’importante meta di turismo e enoturismo negli ultimi anni rispondendo molto bene alla domanda che man mano è emersa tanto dal pubblico italiano quanto da quello straniero. Cura, accoglienza e dimensione famigliare sono solo 3 delle parole che ben descrivono ciò che il territorio può offrire.
Carta in rilievo
Se volete trovare risposta alla domanda:” qual è il re dei vini, il vino dei re” Dovete certamente guardare la nostra mappa 3D del Barolo.
È infatti questo vino il re dei vini e il vino dei re, cuore dell’area vitivinicola delle Langhe, in Piemonte.
Tutta l’economia e la storia delle Langhe sono state, sin dal passato, segnate dal percorso intrapreso dal vitigno Nebbiolo (l’unico utilizzabile al 100% per la produzione del Barolo), coltivato in zone uniche del Piemonte da quasi 800 produttori che ogni anno esportano in tutto il mondo questo vino.
Come vogliono tradizione e disciplinare di produzione, i comuni in cui l’uva Nebbiolo diventa Barolo sono 11, distribuiti su un’area di circa 1700 ettari e tutti questi comuni sono splendidamente rappresentati ed individuati nella mappa 3D del Barolo.
Cherasco, Verduno, Roddi, La Morra, Grinzane Cavour, Castiglione Falletto, Diano d’Alba, Barolo, Novello, Serralunga d’Alba e Monforte d’Alba, sono i comuni che compongono la DOCG Barolo dal 1980, tutti geograficamente collocati nelle Langhe in un’area geografica protetta a 360°, da Nord a Ovest e a Sud, dalla catena montuosa delle Alpi, con un clima ottimale per la produzione dei vini.
La conformazione del terreno, che spazia dal calcareo-argilloso di origine elveziana a quella più marnosa e sabbiosa di tipo tortoniano, e che trasmette all’uva diverse strutture e profumi è facilmente riconoscibile nella carta 3D del Barolo. Il colore del Barolo è rosso rubino fresco e vivo, che tende all’aranciato nel tempo: la mappa 3D del Barolo con i suoi colori brillanti rispecchia splendidamente le caratteristiche di questo territorio unico.
Per maggiori informazioni potete contattarci alla mail info@lacasadellacartografia.com o telefonarci al numero 045 4512220.